Secondo quanto afferma l'ultima circolare ministeriale, per chi si rifiutasse di fare il "mix vaccini", è libero di scegliere di fare la seconda dose sempre con AstraZeneca.
Il Ministero della Salute approva la decisione dell'Aifa di autorizzare la vaccinazione eterologa per gli under 60 che hanno già ricevuto la prima dose di AstraZeneca.
La Regione Lombardia fa dietro front nel giro di poche ore e si allinea alla circolare del ministero della Salute. Chi tra gli under60 ha ricevuto la prima dose con AstraZeneca sarà vaccinato con Pfizer o Moderna. Sempre se qualcuno non cambia idea di nuovo.
La Regione impone uno stop alla somministrazione della seconda dose con un siero diverso, la così detta vaccinazione eterologa. In Lombardia per chi ha ricevuto AstraZeneca resta tutto uguale, almeno per ora.
Prolungare il tempo di somministrazione della seconda dose di vaccino comporta dei benefici. Lo sostiene uno studio scientifico statunitense, pubblicato sul British Medical Journal.
Valeria Marino direttore medico di Pfizer Italia consiglia di attenersi ai protocolli e aggiunge: "Potrebbe essere possibile una terza dose come booster".
Il paziente aveva 83 anni ed era immunodepresso. Aveva ricevuto il vaccino Pfizer e dopo pochi giorni dalla seconda dose è arrivato al pronto soccorso del Cervello accusando sintomi gravi.