La vicenda risale al 2015. La prima denuncia è arrivata nel 2020, anno del diploma in cui una sua ex allieva decise di girare un video con le sue compagne di classe per denunciare gli episodi di catcalling subiti.
Novità importante per il mondo della scuola: il Ministro Bianchi annuncia la scomparsa dei 24 cfu, finora requisito primario per i concorsi docenti. Nuovi percorsi alternativi per gli insegnanti e stabilizzazione dei "precari storici".
La donna era in prova come preside di un liceo a Roma. L'accusa è di aver avuto una relazione con lo studente, come dimostrerebbe una chat su Whatsapp che sarebbe stata cancellata dalla dirigente, ma conservata dal ragazzo.
Lavorava nel negozio di famiglia fino a 12 ore al giorno, weekend inclusi, senza avere la possibilità di andare a scuola e studiare come i suoi coetanei. La sera era il momento peggiore di tutto l'incubo, quando il padre entrava nella sua camera.
Uno studente18enne, munito di ascia e coltello, ha chiamato la Polizia dopo aver freddato due donne, nonché dipendenti di una scuola secondaria superiore sita nel Sud della Svezia. Per le due non c'è stato nulla da fare.
Il fenomeno delle baby gang è in rapida evoluzione; gli adolescenti sono sempre più aggressivi. Ogni giorno leggiamo notizie di risse tra bande o di accoltellamenti tra ragazzi. Eppure, secondo i dati l'emergenza non esiste. Famiglia, scuola e istituzioni devono tornare a camminare insieme per possibili soluzioni.
Quiz, tombola e sudoku. Questo sono in Italia i concorsi di selezione per l'insegnamento, unico strumento pubblico per valutare chi sia in grado di educare quotidianamente i giovani, aiutandoli a divenire dei dipinti pieni di futuro. E i professori, che siano precari, aspiranti o semplicemente anime in pena, devono abituarsi a dare i numeri e a farsi numeri.
L'accusa è quella di atti persecutori nei confronti di un coetaneo. Hanno tutti un'età compresa tra i 14 e i 15 anni. La Polizia non esclude ulteriori sviluppi investigativi sui dispositivi sequestrati.
Tra il 2018 e il 2021 l'imprenditore avrebbe ottenuto affidamenti nelle scuole per 23 milioni di euro. In cambio, avrebbe offerto motorini, computer, affitti pagati e ristrutturazioni.