L'Ufficio del magistrato ha disposto la quarantena domiciliare. L'uomo ha lasciato il carcere dalla cella di isolamento dove era finito perché risultato positivo il giorno della scarcerazione.
Ha iniziato ad inveire contro barista e proprietario di un bar. Intervengono gli agenti e viene denunciata per oltraggio a Pubblico Ufficiale e per non aver mostrato le generalità.
Nel confronto tra il prete e gli accusatori sono emerse alcune difformità nel racconto che hanno convinto il gip a sostituire la misura dei domiciliari a quella dell'obbligo di dimora.