Il rincaro delle tariffe autostradali è discusso in questo momento con il ministero. Secondo Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, l'aumento del prezzo è dovuto all'aumentare dei costi di energia e materie prime.
Le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina si delineano sempre più devastanti dal punto di vista umanitario. Ma i suoi effetti colpiranno in maniera non trascurabile anche per il pianeta.
In un impianto di medie dimensioni si registravano circa 20mila euro al mese di utenze, oggi siamo ben oltre 30mila, ciò significa 120mila euro di rincari annui, il Coordinamento Associazioni Gestori Impianti Natatori lancia un grido d'allarme.
"Per limitare i rincari nel breve periodo e aiutare in particolare le famiglie più povere, abbiamo stanziato 1,2 miliardi di euro a giugno e oltre 3 miliardi a settembre".
Pane, pasta e dolci costeranno di più per fare fronte ai rincari di materie prime ed energie. Aumenteranno anche i costi dei prezzi del carburante. In media, si stimano 700,00 euro in più di spesa a famiglia.
Nel piatto ci sono circa tre miliardi euro per il taglio dei costi fissi e compensare l'aumento di luce e gas. Le nuove misure riguarderanno oltre 3 milioni di persone che beneficiano del "bonus energia.
Alla fine dell'anno saranno circa 300 euro in più a famiglia. Da luglio potrebbero aumentare le spese di luce e gas per gli italiani. La decisione finale spetta però all'Arera Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.