La guardia di Finanza di Ancora ha eseguito dei controlli sui prodotti etnici non europei e ha sequestrato tabacco illecito, medicinali e cosmetici dannosi per la salute
Svolta nell'omicidio della donna 81enne del 27 settembre a Siena. Sono stati arrestati dalla Polizia un 39enne e una 25enne, nipote della vittima, di origini ucraine.
Sono stati rinviati a giudizio 21 genitori di bambini con età compresa tra i 2 e i 14 anni che avevano pagato un medico compiacente per farsi fornire falsi certificati vaccinali ed eludere l'obbligo per la frequentazione della scuola
È stato arrestato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato di Biella un 25enne di origini somale accusato di aver abusato di una ragazza ventenne la notte del 12 luglio scorso
Un uomo di 40 anni è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. La presunta violenza si sarebbe consumata in una località di mare dove il 40enne, persona molto vicina alla famiglia, avrebbe trascorso la giornata insieme alla ragazzina.
L'uomo, intento a lavare la propria automobile servendosi di un'idropulitrice, sarebbe stato colpito dalla scarica elettrica e sarebbe morto sul colpo. Secondo una prima ricostruzione, il 34enne sarebbe stato folgorato dalla scarica proprio mentre cercava di aggiustare una presa elettrica connessa a una prolunga usata per l'idropulitrice.
L'uomo, denunciato per truffa e frode, modificava i dati delle centraline, arrivando a scalare anche 100 mila chilometri. Dopo aver ringiovanito le auto vecchie, le rivendeva come nuove, mettendo in pericolo la sicurezza degli acquirenti ignari.
Dalle indagini sono emersi gravi elementi circa beni aziendali, false informazioni nei bilanci societari e nell’emissione/utilizzo di fatture per operazioni mai effettuate. Le Fiamme Gialle hanno così eseguito un provvedimento finalizzato al sequestro preventivo di beni mobili e immobili, oltre disponibilità finanziare per 7 milioni di euro nei confronti di 2 ditte e 8 soggetti implicate nel fallimento di un'azienda.
Due organizzazioni criminali, operanti in tutta Italia, spiavano le persone attraverso le telecamere di sorveglianza per poi vendere le immagini. La Polizia Postale di Milano ha fermato l'attività inserendo 11 persone nel registro degli indagati.