La vittima fu uccisa in un agguato di matrice camorristica. I tre arrestati, due maggiorenni e un minorenne, risultano legati da vincoli di parentela ad esponenti di spicco del sodalizio criminale dei Gionta, storicamente egemone nel territorio oplontino.
Il documento pone l'attenzione su "l'innalzamento del livello di conflittualità tra vari gruppi terroristici, tesi ad acquisire o a confermare un ruolo di leadership nell'ambito della variegata galassia jihadista".
Tra sabato e domenica, la banda dei ladri si sarebbe introdotta nel caveau della banca servendosi delle fogne, indisturbata. Solo a conclusione del weekend, stamattina, la vigilanza si sarebbe accorta del furto subìto.