Vasta operazione contro la pirateria audiovisiva che ha permesso l'identificazione di un'associazione a delinquere transnazionale, specializzata in distribuzione di palinsesti live e contenuti on demand protetti da diritti televisivi.
La Guardia di Finanza ha disvelato un sistema truffaldino di pirateria audiovisiva. L'imprenditore indagato era attivo su un sito internet come reseller di codici di decodifica per l'accesso a servizi criptati.
La Polizia postale ha individuato una maxi rete di pirateria audiovisiva, che ha portato a scoprire una rete diramata in tutta Italia. Un milione e 500mila utenti per un traffico mensile di streaming illegale pari a 15milioni di euro.