A Dnipro più di 1.500 corpi di soldati russi che nessuno ha reclamato. A Sumy più di 100 civili uccisi. Sindaco di Mariupol: "Questo è un genocidio. Finché noi resistiamo, resisterà anche l'Ucraina. A Mariupol 20mila persone morte. Abbiamo le prove dell'uso di armi chimiche". Il 9 maggio la Russia celebrerà con una parata il "Giorno della Vittoria" e annuncerà il successo dell'operazione militare.