Il Gip di Termini Imerese ha disposto gli arresti domiciliari per il ladro 50enne che si è introdotto nell'abitazione di un'anziana signora: la donna si è difesa e lo ha ferito al volto.
Due ragazzine di 14 e 12 anni sono state ricoverate in coma etilico dopo aver bevuto diversi bicchieri di alcool. Il gestore del pub si è visto notificare una chiusura di 30 giorni del locale.
La Finanza del Comando Provinciale di Palermo ha sequestrato 33 chili di cocaina, trovati all'interno di un'auto nei pressi di Buonfornello, che avrebbero portato a un ricavo di 2 milioni e mezzo di euro. Il corriere è stato arrestato in flagranza di reato.
La Polizia ha arrestato due uomini con l'accusa di rapina aggravata. Lo scorso 14 giugno un camion che trasportava tabacchi è stato preso d'assalto e svaligiato, i due hanno portato via parte del carico e sequestrando i due conducenti, dipendenti della ditta.
Scritte offensive sono comparse questa notte sulla sede della Camera del lavoro della Cgil e sulla sede dell'ordine dei giornalisti. Episodi sempre più frequenti sui quali sta indagando la Digos.
Questa mattina, a Palermo, la Guardia di Finanza ha eseguito tre ordinanze di misura cautelare nei confronti di altrettante persone accusate di frode fiscale. Poste sotto sequestro quattro società riconducibili agli indagati.
Una minorenne è stata costretta a prostituirsi dalla madre e dalla sorella che le organizzavano gli incontri. Questo è quanto è emerso da un'indagine condotta dai Carabinieri di Partinico, che ha portato a sei misure cautelari eseguite tra le province di Palermo e Agrigento.
I militari hanno fatto esplodere l'ordigno bellico ritrovato lo scorso venerdì 9 settembre a Bellolampo in provincia di Palermo. Date le pessime condizioni di ritrovamento è stato necessario ricorrere a un robot e far brillare la bomba sul posto.
La bomba da 500 libbre trovata in una discarica a Palermo sarà fatta esplodere lunedì 12 settembre. Dall'Esercito: "Per agire secondo gli standard di sicurezza previsti, verranno applicate le procedure per Ia riduzione delle condizioni di rischio, operando da remoto con sistemi robotizzati".
La Guardia di Finanza di Palermo ha dato mandato di sequestro preventivo d'urgenza per un ammontare di 59mila euro ai danni di un liquidatore accusato di aver sottratto liquidità al Comune del capoluogo siciliano.