La pandemia da Covid-19 ha tutto l'aspetto di essere una vera e propria "Shecession", ovvero una recessione che grava molto più sulle donne che sugli uomini.
Una situazione che fa ancora più paura se si pensa che la crisi non è certo finita. L'occupazione non dovrebbe tornare al livello pre-pandemia prima del 2023 e solo nel 2030 potrebbe essere finalmente sconfitta la povertà.
Terza analisi condotta dall’Associazione “Ricerca Felicità” sullo stato di felicità e benessere dei lavoratori italiani che ha coinvolto 1.314 lavoratori attivi nell'analisi, raccogliendo dati puntuali e differenziati per genere, generazione e area geografica.
A carico dell'uomo diverse denunce per aver occupato terreni non suoi realizzandoci discariche abusive e perfino un allevamento di cani destinati a essere venduti.
Il mondo del lavoro assume una forma sempre più digitale e meno tangibile. Le distanze non impediscono di mantenere intatto il flusso di pensieri e idee; le menti non si fermano per pandemia o lockdown.