La 14enne è finita in codice rosso in ospedale per abuso di alcool. Il personale del locale ha invitato i ragazzi a consumare le bevande all'interno del bar, essendo consapevole della loro minore età.
Cancellieri ed operatori giudiziari garantivano incarichi di ctu a medici, geometri e periti dietro ricompensa di denaro. Questa la scoperta della Procura di Nola al termine delle indagini.
L'uomo non avrebbe conseguito alcun tipo di esame relativo all'attività forense e, per di più, avrebbe cercato di trasferire in maniera fraudolenta le somme di denaro acquisite, con l'intento di sottrarsi a possibili attività investigative.
Gli spacciatori, entrambi di Nola, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente; gli acquirenti, 22enni nolani, sono stati sanzionati amministrativamente.
Denunciato l'amministratore unico di una concessionaria d'auto a S. Giuseppe Vesuviano per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e per scarico di acque reflue industriali senza autorizzazione.