Un corriere Amazon di 41 anni è morto per un malore mentre tentava di sbloccare il suo furgone rimasto intrappolato in un fosso per una cattiva indicazione del navigatore. L'azienda afferma che l'uomo non farebbe fatto straordinari e che lavorava solamente 3 volte alla settimana. I sindacati puntano il dito su mancati controlli preventivi.