La raffica di colpi ha determinato una vera e propria escalation di paura tra i titolari delle attività, l'uomo ha però lasciato dietro di sé una lunga serie di indizi raccolti e messi insieme minuziosamente dagli investigatori.
Un uomo già arrestato per violenza sessuale è stato sottoposto anche a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. L'uomo per l'intera durata della misura non potrà accedere al parco teatro della violenza né lasciare la propria abitazione.
L'uomo già in passato era stato denunciato per maltrattamenti alla ex moglie e alla compagna, durante una lite l'ha picchiato e ha tentato di strangolarla. Il padre dell'aggressore, presente alla scena, ha chiamato il 112.
La donna era andata a riprendere la piccola che aveva trascorso la giornata col padre, quando si è presentata alla porta l'ex marito l'ha prima insultata, poi strattonata, afferrata per i capelli facendola cadere a terra e le ha strappata il cellulare per non farle chiedere aiuto, fortunatamente troppo tardi. Per bloccarlo ci sono volute diverse pattuglie dei Carabinieri.
L'uomo è caduto dalla sua bicicletta senza alcuno scontro con altri veicoli. Soccorso dalla Polizia Locale e sottoposto all'alcoltest è risultato essere ubriaco; il tasso alcolemico era più alto di 4 volte il limite consentito, è stato denunciato per guida in stato di ebrezza.
Dopo la prima denuncia, il 50enne avrebbe continuato imperterrito nella sua condotta vessatoria, scrivendole in continuazione, pedinandola, insultandola e danneggiando la sua automobile. La donna ha sporto così una seconda denuncia.
Il 24enne stava cedendo una dose di cocaina quando ha imboccato una strada contromano. Bloccato dai Carabinieri è stato arrestato per spaccio di droga. La macchina guidata è risultata essere di un 51enne milanese intestatario di oltre 60 auto.
L'operaio stava effettuando una manutenzione ad un macchinario su una piattaforma mobile alta 2 metri e mezzo quando, per cause ancora da accertare, è precipitato a terra. Su quanto accaduto indagano le Forza dell'Ordine.
Il ladro aveva preso di mira un 66enne, e con il volto coperto e l'utilizzo di una pistola si era introdotto, per ben due volte, nella sua abitazione per farsi consegnare i soldi. Individuato è stato arrestato.
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio a Brugherio. Dalle prime informazioni sembrerebbe che la ragazza, poco prima della caduta, avesse avuto un litigio con qualcuno; si indaga sia per omicidio che per istigazione al suicidio.