I fatti risalgono agli scontri del 6 aprile 2020 in pieno lockdown, 52 le misure cautelari emesse dal gip su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Grazie all'analisi del traffico telefonico e agli accertamenti tecnico-scientifici, i Carabinieri sono risaliti all'identità dei 3. Uno è già detenuto in Francia per altre vicende.