Una ragazza di 25 anni si spaccia per “curatore” dell’orribile gioco mortale chiamato “Blue Whale”. La vittima è una minorenne di Palermo che ha dovuto provocarsi violenza fisica per superare il livello. Condannata la 25enne a un anno mezzo.
È successo nella Bassa Reggiana, la vittima ha tentato più volte di sottrarsi all'aggressione, ma è stato raggiunto e pestato davanti ad altri coetanei che hanno ripreso e postato le immagini.