Un'associazione a delinquere di livello internazionale è stata sgominata dai carabinieri del reparto operativo del Comando Provinciale di Reggio Calabria e dall'Europol. La banda è accusata di una pluralità di gravi reati, che vanno dalla circonvenzione d'incapaci, all'estorsione, alla ricettazione, al riciclaggio dei proventi illeciti.
L'uomo, prontamente bloccato e arrestato per maltrattamenti in famiglia, è finito ai domiciliari. In attesa di giudizio è evaso ugualmente per tornare a minacciarla.
I 3 fratelli, ragazzina di 13 anni, bimbo di 1 anno e l’altro di 2 anni, costretti a subire frustate e minacce. La ragazzina veniva costretta a prostituirsi con una clientela anziana.
Pare che l'uomo non accettasse in nessun modo la fine della relazione con l'ex moglie e, per questo, continuava a tempestarla con messaggi e chiamate notturne. Il tutto sarebbe avvenuto anche alla presenza delle due figliole della coppia.
L'uomo è accusato di essersi intrufolato di notte a casa della ex, di averla minacciata anche con un coltello, e di aver pedinato e insultato la figlia. Disposta l'ordinanza cautelare, non potrà più avvicinarsi alla ex moglie e alla figlia e non potrà contattarle in alcun modo, né direttamente né per interposta persona.
Lo scorso novembre l'uomo aveva patteggiato una condanna a 10 mesi di reclusione per il reato di stalking nei confronti della ex fidanzata. Dopo il nuovo episodio è stato arrestato.
Ricatti, minacce e richieste di foto esplicite, “o ci dai i soldi o pubblichiamo le tue foto sexy”. Anche la madre della ragazzina è stata intimidita e minacciata.
Nuovi casi di violenza sulle donne: un 51enne è stato arrestato nel Bolognese per aver picchiato la moglie davanti ai figli. È il secondo caso dopo quello di un 45enne. Un altro caso ad Assisi, dove un 46enne è passato anche allo stalking grazie alle telecamere del suo bar.
L'aggressore, imperterrito, avrebbe cercato invano di inseguire l'ex compagna per strada, prima di essere bloccato dai Carabinieri. A quanto pare, l'uomo non era sconosciuto alle Forze dell'Ordine.
Continuano le minacce da parte del mondo no vax a Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell'Ospedale San Martino di Genova. Per l'infettivologo: "Si tratta di stalking e minacce".