Per il Procuratore si tratta di un atto dovuto. Il bracciante è ora indagato per duplice omicidio colposo delle due donne ritrovate cadavere dopo 30 ore.
Intanto sono iniziati gli accertamenti sul mezzo che ha investito le due poverette, non una mietitrebbia come si detto dal primo momento, bensì uno adibito allo spargimento di insetticidi.
Identificato e sentito dai Carabinieri il bracciante che avrebbe investito e ucciso due donne con una mietitrebbia in un campo di mais di San Giuliano Milanese.
Il Procuratore della Repubblica di Lodi, Domenico Chiaro, ha dichiarato che: "Si indaga per cercare di chiarire i contorni della vicenda e identificare il responsabile, lavoreremo anche per capire come mai le due donne si trovassero lì". Nelle vicinanze dei corpi non è stata trovata nessuna mietitrebbia.