Il dispositivo ad Alto Impatto ha consentito di identificare 170 persone, 7 delle quali accompagnate in Questura per accertamenti, di queste 4 sono state denunciate a piede libero, tra loro 2 inottemperanti alla normativa sugli stranieri.
La maxi operazione messa in atto dai Carabinieri di Cosenza, con la collaborazione di Polizia e Guardia di Finanza, ha portato all'applicazione di 202 misure cautelari e al sequestro preventivo d'urgenza di beni per un valore di 72 milioni di euro. Agli arresti domiciliari anche il sindaco di Rende per un presunto caso di corruzione elettorale, risalente al 2019.