È di 857 chili il quantitativo di marijuana sequestrato nel corso dell'operazione "Ferry Flower" sul traffico di stupefacenti tra Livorno e la Sardegna.
L'operazione è stata svolta dai militari dell'Arma, con i colleghi dello Squadrone eliportato Cacciatori, e rientra nell'ambito delle attività mirate a contrastare il fenomeno della produzione di sostanze stupefacenti.
La piantagione, 32 piante di circa 3 metri giunte a fioritura, era ben nascosta dalla vegetazione circostante. La marijuana avrebbe avuto un valore di almeno 80mila euro sul mercato.
Le sostanze stupefacenti venivano impacchettate, in quantità oscillante fra 1 e 3 grammi, in appositi involucri con colori sgargianti e denominazioni accattivanti.
Se immessa sul mercato, la droga avrebbe un valore commerciale al dettaglio superiore ai 5 milioni di euro. La scoperta è nata da un controllo stradale di routine della Guardia di Finanza di Montegiordano.
Lavorata e immessa sul mercato la droga avrebbe fruttato centinaia di migliaia di euro. La piantagione di canapa era alimentata da un impianto a goccia.
Colti in flagrante dai militari, i 2 uomini avevano addosso rispettivamente 300 grammi di cocaina. L'arresto dei due, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania, è stato convalidato dal gip.