Il numero dei contagi in Cina preoccupa gli altri Stati. L'Europa corre ai ripari, l'Italia ha già adottato delle restrizioni ai viaggiatori, seguono a ruota Francia e Spagna. Pechino non ci sta e controbatte: "Ciò manca di basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili. Potremmo prendere contromisure basate sul principio di reciprocità".