In Sri Lanka non si trovano più gli alimenti basilari e il cibo in commercio ha prezzi astronomici. Non c'è più benzina per fare rifornimento, né gas per cucinare. Il primo ministro, fratello dell'attuale presidente, si è dimesso il 9 maggio scorso e i suoi sostenitori hanno distrutto i luoghi delle proteste contro il leader cingalese e ucciso 9 manifestanti.