È la sua seconda vittoria, che coincide con la ventesima edizione del Premio e con la venticinquesima del festival che lo ospita, “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”. Il brano vincitore, “L’uomo nero”, è contenuto nell’album “Volevo fare la rockstar” e parla con sarcasmo del sovranismo che porta alle violazioni dei diritti umani.