Oggi nel Donetsk hanno spento 8 incendi appiccati dai russi nei campi di grano di Kramatorsk, Pokrovsk e Bakhmut; distrutti 345,5 ettari. Gli occupanti hanno abbattuto due sistemi missilistici antinave Usa a Odessa. Al G20 il clima è teso: nessuna foto di gruppo dei ministri degli Esteri e Lavrov lascia gli incontri in anticipo.
Nella giornata di ieri, a Zaporizhzhia, 20 ettari di grano sono stati completamente distrutti dalle bombe russe. Un convoglio con a bordo diversi mercenari georgiani sarebbe stato colpito nei pressi di Seversk: le vittime sarebbero almeno 30. Altre esplosioni sono state segnalate nella Donetsk occupata. L'ipotesi più probabile è che sia in corso un contrattacco ucraino.
Nuove esplosioni sulla città di Kharkiv; al momento ci sono 3 feriti e non è ancora chiaro se vi siano vittime. Kiev accusa Mosca di star convocando civili del Lugansk per un "lavoro", costringendoli poi ad arruolarsi nelle proprie file. Una procura russa ha chiesto 7 anni di carcere per il consigliere Aleksei Gorinov, accusato di tradimento.
Nella notte alcuni missili da crociera russi hanno colpito e distrutto diversi hangar agricoli contenenti tonnellate di grano nella regione di Odessa. In mattinata, invece, aerei della Federazione hanno attaccato l'Isola dei Serpenti, liberata nei giorni scorsi dalle forze ucraine. Haidai: "Per Mosca noi governatori siamo un obiettivo".
Sono due i civili rimasti uccisi nel bombardamento russo sulla città di Mykolayiv avvenuto nella giornata di ieri. L'esercito ucraino, d'altro canto, avrebbe inflitto perdite significative alle truppe nemiche a Kramatorsk. Sale a 346 il numero dei minori rimasti uccisi dall'inizio del conflitto. I feriti, invece, sarebbero più di 645.
Vladimir Putin al suo ministro della Difesa Shoigu: "Portare a termine le missioni secondo i piani, continuare l'offensiva dopo la presa del Lugansk". Ursula von der Leyen alla Conferenza di Lugano: "Dobbiamo assicurarci che l'Ucraina non solo vinca la guerra, ma anche la pace".
Almeno 9 civili sono morti e circa 25 sono rimasti feriti nei bombardamenti russi di questa mattina sulle aree del Donetsk controllate da Kiev. Il governatore: "Tra le vittime c'erano due bambini. Mosca si assumerà l'enorme responsabilità di questi orrendi crimini di guerra".
Medvedev: "La pratica rozza e cinica di infliggere misure restrittive unilaterali contro Mosca è simile ad una dichiarazione di guerra. Economica, quanto meno". Stato Maggiore di Kiev: "Le truppe russe stanno tentando di circondare Lysychansk. L'ultimo baluardo della resistenza ucraina in Donbass. Mosca controlla ormai il 95% del territorio del Lugansk".
Missili su Kharkiv: 1 morto e 6 feriti, tra cui bambina di 11 anni. Non c'è tregua per Lysychansk. L'Aiea ha perso la connessione remota con la centrale nucleare di Zaporizhzhia: "Urge visita alla struttura". Centinaia di militari hanno completato l'addestramento in Gb per usare sistemi missilistici avanzati. Dissapori Kiev-Damasco per il riconoscimento delle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk.
Il governo siriano ha riconosciuto ufficialmente l'indipendenza e la sovranità delle repubbliche popolari del Donetsk e del Lugansk in Donbass. Il presidente indonesiano Widodo ha visitato la città di Irpin per vedere in prima persona i danni causati dall'attacco russo. Domani sarà a Mosca per un faccia a faccia con Putin.