A 4 anni dal crollo del ponte Morandi, attraverso una intercettazione dei Carabinieri relativa a una indagine antimafia, si scopre che tra i mezzi coinvolti nel disastro c'era un furgone con 900 chili di hashish. Dopo la tragedia, la Ndrangheta avrebbe tentato di recuperare il carico stupefacente, ma senza successo.
Il 12enne era accovacciato nel suo letto, dove la sera precedente la famiglia l'aveva lasciato prima di dormire. Il padre è andato a svegliarlo per fare colazione in un giorno di festa, ma non ha ricevuto alcuna risposta. Subito dopo la drammatica scoperta.
Un uomo ha perseguitato i vicini per due anni compiendo atti sempre più violenti fino alle minacce di morte, bussando tutti i giorni al campanello obbligandoli a disattivarlo, danneggiando la porta d'ingresso imbrattandola e cospargendola di liquido infiammabile.
I giovani destinatari delle misure sono gravemente indiziati di far parte di un gruppo Telegram, con finalità di incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi, oltre alla condivisione di contenuti pedopornografici; 3 ragazzi di 21 anni sono finiti in manette.
Il 45enne è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo avrebbe aggredito il cognato 70enne per aver lavato i piatti. La vittima è stata trasportata d'urgenza in ospedale ed è ricoverata nel reparto grandi ustionati. Trovate in casa ricette mediche falsificate.
La costrizione passava attraverso comportamenti violenti sull'anziana, spesso perpetrati di fronte ai figli piccoli. Alterata dall'abuso di alcool e stupefacenti, avrebbe obbligato la madre ad atteggiamenti servizievoli come lavarle i vestiti o prestarle dei soldi.
Tra le ipotesi anche il fatto che l'animale anziano si sia stancato in cerca dell'uscita abbia preferito il caldo del tappetino al freddo del pavimento.
Presi di mira tre coetanei li hanno aggrediti due volte, prendendoli a calci e facendo ricorso anche a un tirapugni con lama. Uno dei derubati è finito al pronto soccorso con una prognosi di 10 giorni.
Il 59enne è stato condannato nei giorni scorsi per abuso di mezzi di correzione. L'uomo è accusato di aver picchiato il figlio dopo averlo scoperto mentre fumava una sigaretta.
Raccolti gravi indizi di colpevolezza utili ad attribuire agli indagati 10 episodi di furto con le aggravanti della violenza sulle cose e della commissione in tarda ora notturna.