La resistenza del container ha messo a dura prova la pazienza del ladro, che ha provato in tutti i modi a forzare il lucchetto. Preso dalla foga del colpo non si è accorto dei poliziotti.
L'uomo sarebbe già stato denunciato alcuni mesi fa per episodi analoghi sempre nel capoluogo toscano e sottoposto alla misura cautelare del cosiddetto "obbligo di firma". Nelle mani del ladro sarebbero stati trovati un pezzo di una dinamo, verosimilmente utilizzato come "frangi vetro", un paio di Rayban ed un profumo di marca.
Ruba dal registratore di cassa di un'attività commerciale: arrestato. Da quanto si evince dalle indagini, lo stesso soggetto avrebbe anche perpetrato con le stesse modalità un furto presso una farmacia ubicata in zona San Giuliano. In mattinata l'imputato è stato sottoposto al giudizio Direttissimo.
L'uomo ha tentato di rubare vestiti dal cassonetto della Caritas ma è rimasto incastrato. Dopo la liberazione dal raccoglitore, è finito di fronte al giudice che lo ha assolto dall'accusa di furto con destrezza.
In seguito all'aggressione, il 30enne è caduto a terra ma il rapinatore avrebbe continuato a colpirlo ripetutamente prima di fuggire. L'uomo si sarebbe svegliato nel cuore della notte dopo aver sentito dei rumori nella cascina in campagna dove vive con la famiglia.
I poliziotti hanno fermato il 23enne e scoperto che aveva con sé 150 euro rubati proco prima dalla cassa del negozio di sua madre. Il ragazzo ha sferrato un calcio alla volante ed è stato arrestato per danneggiamento aggravato di beni della Pubblica Amministrazione, violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il Gip di Termini Imerese ha disposto gli arresti domiciliari per il ladro 50enne che si è introdotto nell'abitazione di un'anziana signora: la donna si è difesa e lo ha ferito al volto.
Un 34enne è stato arrestato per furto con scasso a Novara. L'uomo, senza fissa dimora, è stato colto in flagrante mentre rubava da un'auto ed è stato condotto nella casa circondariale locale, in attesa di giudizio.
La Polizia ha trovato l'uomo a Fuorigrotta, mentre attendeva che il fabbro, presente all'interno della vettura rubata, gli duplicasse la chiave. Il 62enne è stato trovato in possesso anche della chiave di un'altra auto, di un bancomat intestato ad un’altra persona e di 4.355 euro di cui non ha saputo giustificare la provenienza.
Il bottino di pochi euro è costato al pluripregiudicato l'arresto. Il titolare si è precipitato al locale dopo l'alert ricevuto dal sistema di sorveglianza, lo ha seguito e ha guidato i poliziotti fino al luogo in cui lo hanno arrestato.