Nata come protesta di studenti antifascisti che premevano per accedere a un convegno di Azione Universitaria, davanti alla Facoltà di Scienze Politiche alla Sapienza di Roma sono volate manganellate e arresti.
I sommozzatori e i Vigili del Fuoco hanno trovato il cadavere sulle sponde del fiume nella zona di Vitinia. Potrebbe essere il ragazzo scomparso lo scorso 2 settembre: si attende il riconoscimento da parte di amici e conoscenti.
"Aiutateci a uscire da questa città sofferente prima che ci seppelliscano con tutti i nostri sogni", l'appello di una delle studentesse afghane bloccate a Kabul.