All'epoca, Di Palo e la Cantone furono indagati per aver accusato della diffusione dei contenuti video privati almeno cinque persone, risultate poi estranee ai fatti. Assolto definitivamente dalle accuse "di falsità privata, simulazione di reato, calunnia e accesso abusivo a sistema informatico".
Solo grazie all'intervento della mamma, Teresa Giglio, e alla legge contro il revenge porn, i video di Tiziana furono rimossi dalla rete. A oggi, 4 novembre 2022, a distanza di 6 anni dall'accaduto, alcuni contenuti sono tornati fruibili in rete.
Secondo gli investigatori i tre uomini ripresi sarebbero lo zio e i due cugini della ragazza, diretti a scavare la fossa per la giovane, scomparsa il giorno successivo da Novellara