indagini

I militari sono riusciti a risalire all'identità del finto medico che acquistava farmaci per poi rivenderli a nero. Nel suo appartamento sono state rinvenute varie ricette mediche già compilate e confezioni di farmaci appartenenti al gruppo di medicinali usati per monitorare situazioni di ansia e depressione.

I due operai sono stati trasportati d'urgenza in ambulanza in ospedale, al momento, le loro condizioni sarebbero molto gravi. I Carabinieri, assieme all'Agenzia Tutela Salute, hanno avviato gli accertamenti nel cantiere per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. 

I conti correnti in esame non sarebbero stati intestati ai due contribuenti, ma a soggetti giuridici interposti, creati appositamente in Paesi offshore, con il solo scopo di rendere ancora più complicata la ricerca degli effettivi responsabili.

Il 38enne, dopo aver visto alcune foto della 12enne su Instagram, l'avrebbe contattata fingendosi fotografo e le avrebbe promesso un book fotografico totalmente gratuito, prima di abusarne sessualmente. L'uomo, per di più sposato e con un bimbo piccolo, è finito in manette.

I militari hanno sequestrato hashish, marijuana e cannabis per circa 5 milioni di euro. rinvenute 378 piante destinate alla produzione di marijuana e hanno arrestato uno straniero. Il padre di uno degli arrestati è stato scoperto a esercitare come dentista abusivo.

Grazie a un'attenta visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza all'interno dello stabile, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare i ladri. I tre, dopo aver scassinato la cassaforte con la fiamma ossidrica, hanno rubato gioielli per un valore complessivo di circa 100mila euro. Prima di entrare in azione, i ladri pedinavano le vittime col Gps.

Perquisizioni e sequestri sull’intero territorio nazionale nei confronti di una vera e propria banda transazionale. Durante l'operazione, individuato almeno 70% di streaming illegale, corrispondente a più di 900mila utenti con profitti mensili per milioni di euro.

All'epoca, Di Palo e la Cantone furono indagati per aver accusato della diffusione dei contenuti video privati almeno cinque persone, risultate poi estranee ai fatti. Assolto definitivamente dalle accuse "di falsità privata, simulazione di reato, calunnia e accesso abusivo a sistema informatico".

Entrambi i feriti sono stati trasportati d'urgenza al pronto soccorso. Stando a una prima ricostruzione, il 21enne sarebbe stato raggiunto da alcuni fendenti sopra il bacino; l'altro, invece, avrebbe riportato alcune ferite lacero-contuse in prossimità della coscia.

Il corpo della 76enne è stato rinvenuto in una pozza di sangue; purtroppo, per l'anziana non c'è stato nulla da fare. Ancora non sono chiare le motivazioni che avrebbero portato la nipote a compiere il gesto.