Continua la battaglia per la conquista del Donbass e i russi sganciano una bomba da 1,5 tonnellate, ma le loro risorse si stanno esaurendo e l'Ucraina non concede terreno.
Il presidente Putin ha firmato un decreto che prevede l'introduzione della legge marziale, a partire da domani 20 ottobre, nelle quattro regioni ucraine, Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson, che la Russia ha annesso illegalmente. Stoltenberg: "Nato consegnerà sistemi di contrasto ai droni".
Decine di morti e feriti: è questo il bilancio approssimativo e non definitivo degli attacchi alle centrali elettriche in Ucraina. Altre vittime nei bombardamenti a Kharkiv e Sumy. Von der Leyen: "Oggi eroghiamo due miliardi di euro di aiuti a Kiev".
Si è tenuto oggi, 11 ottobre, il G7 straordinario a cui è stato invitato anche il presidente ucraino Zelensky, che in un tweet ha ringraziato il premier Draghi per il supporto. A Dnipro ingenti danni agli impianti che forniscono energia. La Russia ha classificato l'azienda Meta come organizzazione "terrorista ed estremista".
Kiev è stata presa di mira da almeno 4 missili questa mattina. Si tratta del primo attacco alla capitale da diversi mesi, ma anche altre città ucraine sono state attaccate da Mosca sulla scia dell'enorme esplosione di sabato scorso in cui è stato colpito un ponte importante che collega Russia in Crimea.
L'Ucraina ha condotto un nuovo scambio di prigionieri, in cui sono stati liberati 14 soldati di Kiev imprigionati la scorsa primavera. I ministri delle Finanze del G7 hanno dato l'ok per il tetto sul prezzo del petrolio proveniente dalla Russia. Mosca: "Export Nord Stream a rischio con una sola turbina”.
Dall'inizio della guerra sono stati uccisi 43.900 soldati russi. I bombardamenti in Crimea sono, secondo Kiev, un'operazione di demilitarizzazione per liberare la penisola dalla Russia. Il presidente Zelensky ha affermato che Mosca usa Zaporizhzhia per colpire Nikopol e Marhanez.
La Russia ha denunciato un altro attacco missilistico avvenuto ieri a pochi metri dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Mosca non restituirà l'impianto all'Ucraina perché non può garantirne la sicurezza. Il Regno Unito ha consegnato una nuova fornitura di armi a Kiev.