Durante le indagini, i Militari hanno hanno disvelato un sistema corruttivo circa la produzione e la distribuzione di protesi e apparecchi dentali da parte di una società attiva nel settore dell'odontotecnica.
Un medico è stato tratto in arresto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Asti. L'accusa è quella di aver predisposto oltre 1400 green pass falsi. L'inchiesta ha portato al sequestro dei 21mila euro percepiti dal professionista come compenso illecito per rilasciare le certificazioni.
Imprenditore nel campo dell’edilizia, originario di Casapesenna, risulta condannato in via definitiva per associazione mafiosa, in particolare il Clan dei Casalesi.
Durante l'operazione condotta dai militari, sono emerse numerose criticità circa l'uso di semi in assenza di una valida certificazione, la vendita di grano delle varietà protette e la mescolanza delle stesse con altre varietà.
L’uomo, colpito da interdittiva antimafia, in quanto figlio di un esponente della criminalità organizzata, ha avuto accesso in maniera illecita ai contributi economici stanziati per l’emergenza Covid.
Nel mirino delle Fiamme Galle di Messina almeno 7 soggetti accusati, a vario titolo, per i reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e per episodi contro la Pubblica Amministrazione. Tra questi, il Sindaco del Comune di Moio, un Vice Sindaco in carica e un ex Assessore ai Lavori Pubblici.
Cancellieri ed operatori giudiziari garantivano incarichi di ctu a medici, geometri e periti dietro ricompensa di denaro. Questa la scoperta della Procura di Nola al termine delle indagini.
Il 50% dei distributori controllati in provincia di Trapani dalla Guardia di Finanza sono risultati non in regola con le comunicazioni riguardanti l’Osservaprezzi carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico.
Percepivano illecitamente il Reddito di Cittadinanza. A Massa Carrara, la Guardia di Finanza ha individuato 29 soggetti rei di aver eluso le prescrizioni della norma per la ricezione del beneficio.
La società attiva nel trasporto marittimo e costiero di passeggeri avrebbe sottratto il reddito derivante da una particolare forma di noleggio di una nave iscritta nel registro
internazionale senza alcun diritto. Le Fiamme Gialle hanno dato così esecuzione a un sequestro di oltre 1 milione di euro finalizzato al recupero delle imposte sottratte a tassazione.