Società delocalizzata in Romania per abbattere i costi della manodopera e delle tasse. Tutta l’attività era gestita in Italia, ma i redditi non erano soggetti ad imposta italiana. I 2 amministratori sono stati denunciati e rischiano la reclusione.
Una parte delle spese derivava da corsi di formazione per il personale realizzate da altre società e l'altra da beni e servizi che non rientrano negli investimenti ammessi ai fini dell'agevolazione fiscale.
Maxi truffa per frode fiscale messa in atto da 19 società e 20 persone fisiche. Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di una badante costretta a versare una somma di denaro dell'atto dell'assunzione e del primo stipendio.
Sono 68 i soggetti indagati, 57 le imprese scoperte. Ai domiciliari un imprenditore cinese, maestro del sistema “apri e chiudi” delle ditte per evadere le imposte, in debito con lo Stato di oltre 1,7 milioni di euro.
11 imprese coinvolte per frode fiscale e sono 14 i milioni di euro sequestrati dalla guardia di finanza di Bergamo. L'accusa è di frode fiscale. Tutte le imprese coinvolte hanno sede nelle province di Bergamo, Milano, Como e Torino e tutte appartenenti all'ingrosso di metalli. Questo è quanto emerso dall'inchiesta coordinata dalla procura di Monza. Le società avrebbero risparmiato 9,4 milioni di euro sulle imposte.
Tra Ravenna e Roma un articolato sistema di frode fiscale: denunciati e sospesi dall'attività imprenditoriale i 30 responsabili della frode. Sequestrati beni e disponibilità finanziarie per oltre 1,6 milioni di euro.
Attivata un'inchiesta sul controllo delle vicende aziendali di Trump. La Trump Organization è stata accusata di frode fiscale per 1,7 milioni di dollari