Al via la quarta dose di vaccino "raccomandata, da parte degli enti regolatori, alle persone di età superiore agli 80 anni, agli ospiti dei presidi residenziali per anziani e alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età superiore ai 60 anni".
Le vittime dei tre casi sono un'anziana di 80 anni, un bimbo autistico di 6 anni e un giovane con una malattia cognitiva. La signora è stata truffata da due finti Carabinieri, ma è riuscita a denunciare. Il bimbo, invece, è stato oggetto di sfottò su WhatsApp da alcuni insegnanti. Il giovane è stato accoltellato e minacciato da due ventenni.
In Italia, a differenza dalle decisioni prese dalle autorità francesi e americane per il richiamo agli over65, la terza dose coprirà una parte di popolazione maggiore.
Secondo il giudice il provvedimento dell'azienda è legittimo, perché prevale il diritto alla salute delle persone più fragili, ed è una misura "adeguata e proporzionata".
Attesa per la stessa decisione nel Regno Unito. In Germania da settembre possibilità di terza dose ad anziani e soggetti a rischio. Apripista Israele, che ha già cominciato con gli over60.