Dopo un inseguimento sulle strade di Firenze, gli agenti della Polizia hanno arrestato un 51enne che aveva appena scippato un'anziana mentre era a passeggio col marito.
Il pusher ha cercato di allontanarsi in sella a una bicicletta, ma uno degli agenti in borghese è salito al volo su un monopattino ed è riuscito a fermarlo dopo pochi metri.
Nella giornata di lunedì 19 ottobre, la Polizia ha arrestato un 18enne di origine marocchina con l'accusa di rapina nei confronti di un 33enne di origine filippina , a Firenze. Secondo le indagini delle Forze Dell'Ordine, il ragazzo sarebbe l'autore di una rapina avvenuta in un supermercato di via di Novola.
Alcuni passanti descrivevano un uomo alla guida di un’auto che aveva urtato un paletto sul marciapiede. Secondo la testimonianza della moglie, il marito l'aveva picchiata, schiaffeggiandola e tirandole i capelli alla presenza dei bambini.
L’anziana donna è deceduta il 15 ottobre scorso per cause in corso di accertamento e che allo stato non risultano connesse ai fatti accaduti. I Carabinieri hanno raccolto una serie di elementi relativi a maltrattamenti e lesioni agli anziani genitori.
Una donna di 51 anni è stata trovata morta ieri nella sua camera da letto. I Carabinieri hanno trovato accanto al suo corpo lacci emostatici e siringhe, probabilmente usati per assumere sostanze stupefacenti.
Il giovane è purtroppo deceduto nel tratto di strada dal luogo dell'incidente all'ospedale, a causa delle gravi ferite riportate. Non risultano altri veicoli coinvolti nell'incidente
Dal vivo è meglio! Riparte in presenza la 34a edizione del Rock Contest con molte nuove proposte musicali, oltre 15.000 euro di premi per la crescita professionale dei gruppi e una rete di festival, osservatori speciali dei 30 progetti in gara.
I mezzi dai quali avrebbe rubato il carburante erano custoditi all'interno di un cantiere, all'interno del quale è stato sorpreso da un testimone mentre si allontanava. In quella circostanza sono state recuperate due taniche da 50 litri di carburante.
La Corte di Cassazione ha confermato tre delle sette condanne per l'omicidio volontario di Duccio Dini, il 29enne fiorentino travolto e ucciso il 10 giugno 2018 nel quartiere Isolotto a Firenze da un'auto impegnata in un inseguimento tra nomadi. Alla base di tutto ci fu una vicenda amorosa a cui la vittima era del tutto estranea.