Secondo quanto riportato dalla sindaca del 10° arrondissement di Parigi, sono tre i morti della sparatoria, quattro i feriti di cui uno grave. Tra loro anche il presunto aggressore che è stato arrestato.
Questa mattina un incendio è scoppiato all'interno di un impianto industriale a Bryansk, dopo l'attacco di alcuni droni. Zelensky oggi si è recato in visita nel Donbass. Durante uno scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev 60 detenuti sono stati rilasciati da entrambe le parti. La Lettonia ha revocato la licenza televisiva a una emittente russa, accusata di sostenere Putin.
"Il 49% del territorio dell'isola è classificato a pericolosità elevata e molto elevata per frane" ha detto il ministro. Si cercano ancora i dispersi, al momento sono quattro. Il numero degli sfollati è di 200.
Due bombe sono esplose questa mattina all'ingresso di Gerusalemme nei pressi di due fermate degli autobus. Le deflagrazioni sono avvenute a pochi minuti di distanza nell'ora di punta per i pendolari.
Si sono purtroppo verificati due incidenti entrambi in zona Firenze, uno al bivio tra A1 e A11 e un altro in zona Firenze Nord. Il bilancio è purtroppo di 1 morto e 2 feriti gravi.
La villetta è andata distrutta, due anziani sono stati estratti vivi da sotto le macerie e trasportati in ospedale. Altre due persone mancano ancora all'appello.
Un jet militare di Mosca si è schiantato contro un edificio residenziale a Yesyk, nel sud della Federazione, causando la morte di 14 civili, tra cui 3 bambini. A Lyman, nel Donetsk, sono stati riesumati i corpi di 5 bimbi, 4 ritrovati in una fossa comune al cimitero e il quinto nel cortile di una casa. Putin ha convocato per domani una riunione del Consiglio di sicurezza russo.
Kiev è stata colpita anche da droni, oltre che da missili, le autorità della capitale prevedono che gli attacchi continueranno. Quindici missili russi sono stati lanciati contro Leopoli, alcuni sono stati abbattuti dalle unità di difesa antiaerea ucraine. L'allarme aereo continua.
"I cittadini sono stati minacciati. Coloro che non parteciperanno alla votazione verranno automaticamente licenziati dal lavoro". Così il governatore ucraino di Lugansk in esilio, Sergei Gaidai. Una potente esplosione è stata registrata a Melitopol, città occupata dai russi. Diverse vittime sono state segnalate a Kharkiv, dove dalle prime luci dell'alba infuriano numerosi bombardamenti.