A ritrovare il corpo della donna è stata la sorella che aveva dato l'allarme, non riuscendo a mettersi in contatto con lei da due giorni. L'uomo è piantonato in ospedale.
Il 7 dicembre 2009 Vanessa ha trovato la morte in riva ad un fiume, strangolata dalle mani di colui che si professava amico, in realtà ossessionato da lei.
Tutto inizia come una normale storia d'amore. Un incontro, un colpo di fulmine, poi la convivenza o il matrimonio. Ma nel frattempo, non ci si accorge che determinati comportamenti portano sempre più vicino alla circonvenzione, al condizionamento.
Le parole sono importanti. Narrare una molestia, uno stupro o un femminicidio comporta un'enorme responsabilità, specialmente per chi fa giornalismo. Bisogna dunque ripartire da zero.
Un uomo sulla 40ina ha ucciso la madre e ha confessato il delitto alla Polizia. I vicini avevano udito delle grida nella notte provenire dall'abitazione dei due.