Sembra che il terribile gesto si sia consumato a seguito di un litigio scoppiato tra i due coniugi, anche se ancora si deve fare luce sul movente del femminicidio.
In seguito all'omicidio l'uomo ha allertato il 112 e si sarebbe consegnato a una pattuglia dei Carabinieri che passavano in zona. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che sono entrati all'interno dell'appartamento al quarto piano e hanno constato il decesso della vittima.
A quasi vent'anni dalla morte di Monica Ravizza, la mamma ci ha raccontato dello sguardo profondo di sua figlia e della ferita non rimarginabile di chi resta, una voragine da cui ha trovato la forza e il coraggio di far sgorgare "Difesa Donne: Noi ci siamo", acqua limpida per tutte quelle madri e figlie imprigionate in relazioni tossiche.
Federica Mangiapelo aveva 16 anni quando la notte di Halloween del 2012 è stata annegata dal suo fidanzato nel lago di Bracciano, ritrovata senza vita sulle sponde di Vigna di Valle all'alba del primo novembre. Sono passati 10 anni dalla sua morte e il papà Luigi, con la voce strozzata dal dolore, ci ha raccontato di lei, della sua bambina che amava la libertà e correre di fianco al tempo.
A lanciare l'allarme alcuni vicini dopo aver sentito le urla della donna. Immediato l'intervento sul posto dei Carabinieri assieme ai sanitari del 118; purtroppo, per la donna non c'è stato nulla da fare.
El Ghaddassi Tarik è stato condotto in caserma dai Carabinieri di Osimo: la versione fornita sulla morte della moglie, Ilaria Maiorano, non ha convinto. L'uomo si sarebbe giustificato dicendo che la donna aveva sbattuto la testa a seguito di una caduta accidentale. Sul posto sono in corso i rilievi della Polizia scientifica. Si attende inoltre l'esito dell'autopsia.
Una donna italiana di 41 anni è stata massacrata di botte e uccisa in casa. Il principale sospettato dell'omicidio sarebbe il compagno, un cittadino di nazionalità marocchina con cui la donna aveva due figli piccoli.
La coppia aveva un figlio piccolo e il marito, maggior sospettato dell'omicidio, è stato portato in caserma. L'uomo aveva già avuto comportamenti violenti e pare che con la moglie litigasse spesso.
Il femminicidio si è consumato a Bologna sotto casa della vittima. Sembrerebbe che l'uomo stesse aspettando la 57enne da alcune ore per poi colpirla a morte con un martello. Lo stalker era già stato denunciato e aveva il divieto di avvicinamento.
Alla base dell'omicidio-suicidio ci sarebbe la fine del rapporto tra i due, che l'uomo pare non volesse accettare anche se, a detta di amici e parenti sorpresi dall'accaduto, non c'erano segnali di una relazione finita.