Femminicidi e violenza di genere sono temi così delicati, vasti e complessi da implicare la necessità di andare oltre i semplici numeri e la superficie dei fenomeni. Spesso però sono solamente gli addetti ai lavori ad avere ben chiare realtà e dinamiche che restano sconosciute al grande pubblico. Per analizzarle abbiamo quindi parlato con chi quotidianamente supporta le donne vittime di violenza.
Tre donne con storie di violenza intrise di terrore e senso di colpa, accomunate dall'incontro di esseri infimi incapaci di amare, accecati dal possesso e dalla più marcia virilità. Tre madri che hanno trovato la forza di denunciare guardando negli occhi i loro figli.
Il Dossier Viminale, pubblicato il 15 agosto, ha mostrato che nell'intervallo temporale dal 1 agosto 2021 al 31 luglio 2022, le vittime di femminicidio sono aumentate del 15,7% rispetto all'anno precedente, in cui si erano contati 108 casi a differenza dei 125 segnalati sull'ultimo report.
Tre giorni neri per la provincia, che ha visto un uomo sterminare la propria famiglia per poi togliersi la vita e un 48enne che uccidere la propria madre.
Shock in Spagna per diversi femminicidi ed episodi di violenza estrema contro donne e minori. Il Ministero delle Pari Opportunità sensibilizza la società sulla "violenza per sostituzione", ovvero quando l'aggressore uccide i figli delle sue compagne o ex partner.
Da inizio 2021 23 casi di femminicidi, già 11mila le denunce solo nel primo trimestre per reati del "Codice Rosso". La violenza sulle donne è ancora una terribile piaga della nostra società.