Ieri non si era presentata a lavoro e sono partite le ricerche. I Carabinieri allertati dai colleghi della 23enne stanno indagando. L'ex marito, da cui lei è stata la sera prima del decesso per riprendere alcune cose, è al momento sospettato.
La donna è stata picchiata, imbavagliata e sepolta viva dall'ex marito. Il movente sarebbe legato a motivi economici dovuti al divorzio tra i due. La donna è riuscita a salvarsi grazie alla telefonata ai soccorritori tramite l'Apple Watch.
La Procura di Lecco ha diffuso l'identikit delle due: corporatura esile e riconoscibile tatuaggio con un serpente sull'anulare sinistro la madre, occhi chiari e capelli lunghi castani la piccola.
La donna tempestata di richieste a ogni ora del giorno e della notte costretta a cambiare numero, lui dovrà ora rispondere di sostituzione di persona, molestie e trattamento illecito di dati personali.
La vittima era madre di due figli più grandi, si era trasferita dopo la separazione dal marito, avvenuta circa un mese fa. L'uomo l'ha raggiunta e l'ha uccisa.