Fermati tre minorenni di origine nordafricana domiciliati nel milanese e di età compresa tra i 15 ed i 17 anni. Sono accusati di aver scassinato le saracinesche, essere entrati dei negozi e aver rubare i soldi contenuti nei registratori di cassa, causando anche ingenti danni.
Subito sono scattati gli accertamenti, tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche quella che possa essersi trattato di un omicidio-suicidio, ma si tratta di una possibilità tutta in attesa di conferme.
L'operazione, svolta nel 2019 a Rimini, ha portato alla condanna di sette persone, per maltrattamento e traffico illegale di animali, truffa e falsificazione di documenti relativi alle vaccinazioni, e al recupero e salvataggio di 100 cuccioli.
Secondo quanto emerso dalle indagini, pare che l'uomo abbia preso una scossa elettrica e sia successivamente caduto a terra rompendosi una gamba. La morte che sarebbe avvenuta a causa di un arresto cardiaco.
Dopo aver ascoltato le testimonianze, il Procuratore capo ha richiesto una misura cautelare per l'uomo, accettata dal Gip. Oltre alle accuse di violenza sessuale, per l'uomo ci sarebbe l'aggravante di aver abusato dei doveri di un pubblico servizio.
In un altro episodio un 34enne è stato sorpreso da un passante mentre prendeva a calci la porta di casa della ex, fortunatamente assente in quel momento. Era già stato oggetto di un allontanamento dall'abitazione e di una ordinanza restrittiva nei confronti della ex compagna, a causa delle ripetute violenze e angherie.
Ad allertare le Forza dell'Ordine sono stati alcuni residenti della zona che hanno visto le tre donne calarsi dalla finestra del casolare. Le vittime hanno raccontato ai Carabinieri di essere delle turiste e di essere finite in quel luogo dopo aver accettato un passaggio dai loro violentatori.
Secondo la ricostruzione dell'accaduto, il rapporto sarebbe andato avanti per mesi e durante tutto il periodo il 27enne avrebbe fornito la polvere alla ragazza per circa 200 volte.
Sequestrate dalle Fiamme Gialle 45 chilometri di catene luminarie, 1670 luci natalizie, 4190 giocattoli di vario genere, 2200 carte da gioco, 130mila addobbi natalizi e 225 chili di fuochi d'artificio, solo tra le province di Bologna, Chieti, Siena e Sassari.
La classifica sulla qualità della vita stilata dal Sole24Ore evidenzia ancora la grande disparità tra Nord e Sud. Bologna si conferma al primo posto, tutti i record restano al Settentrione. Le province del Sud compatte si attestano agli ultimi posti.