Gli Usa hanno fatto un salto indietro di 50 anni, permettendo ai singoli Stati di legiferare sul diritto all'aborto. La donna non può essere vincolata a una decisione del Governo sulla gestione della propria salute e della propria vita. La libertà e il diritto alla scelta sono inviolabili, che si voglia la maternità oppure no, o almeno così dovrebbe essere.
Il premier Mario Draghi è intervenuto con un videomessaggio al "Women Political Leaders Summit". Il leader ha definito la discriminazione femminile "immorale ed ingiusta", auspicando all'emancipazione che sarà il tema della conferenza ministeriale per il G20.