La testata giornalistica Washington Post svela di aver parlato con due fonti che sano il nome e il paese dove vive la talpa che avrebbe diffuso i documenti top secret degli Stati Uniti in rete. Il presunto colpevole lavorerebbe in una base militare ed e proprio da lì che avrebbe avuto i documenti.
I documenti segreti di Usa e Nato sui piani per rafforzare l’esercito ucraino in vista di un’offensiva contro la Russia sono stati resi pubblici sui social. Nei report vi erano informazioni dettagliate in merito alle prossime consegne di armi, i piani strategici e lo stato di truppe e battaglioni.
L'iniziativa amplia quanto già decretato con la precedente Direttiva 2014, che aveva portato a galla importanti documenti per fare luce sugli eventi stragisti di Piazza Fontana, Gioia Tauro, Piazza della Loggia, Italicus, Ustica, Stazione di Bologna, Rapido 904.