Se da un lato i familiari della piccola continuano a non darsi pace per quanto accaduto, dall'altro il timore che la madre possa darsi alla fuga o possa mettere fine alla sua vita cresce giorno dopo giorno. La donna è sorvegliata 24 ore su 24 dalla Polizia Penitenziaria. Non esclusa aggressione da parte delle altre detenute.