Secondo l'ultimo rapporto dell'Europol "il conflitto sta amplificando le tendenze estremiste, attirando individui radicalizzati dagli Stati membri". I russi stanno edificando a Mariupol un edificio che ospiterà 2-3mila persone. Mosca valuta la possibilità di imporre il rublo sull'export di grano. Si è concluso a Istanbul l'incontro tra Onu, Kiev e Mosca.
Il sindaco di Mariupol ha detto che nella sua città sono stati uccisi dai russi 20mila civili e ne sono stati deportati 40mila, "costretti a svolgere diversi compiti come rimuovere i detriti e bruciare i corpi". Kiev accusa Orban di aver saputo in anticipo da Mosca dell'intenzione di invadere l'Ucraina, ma Budapest nega tutto.
L'Onu adotta la bozza di risoluzione promossa dall'Occidente, ma la Cina si astiene e preferisce la linea proposta dal Sud Africa. La commissaria ucraina per i Diritti umani Lyudmila Denisova denuncia: "Deportate 402mila persone, di cui 84mila bambini. Vengono trattenuti in campi e poi portati in Russia".