Il 76enne, armato di Beretta calibro 7,65, avrebbe agito lamentando il ritardo dell'ambulanza. I poliziotti hanno disarmato l'aggressore e rinvenuto nella cassaforte della camera da letto altre 41 cartucce dello stesso calibro.
A sostegno della richiesta anche opuscoli illustrativi di una fantomatica «Casa famiglia». In realtà le offerte raccolte sarebbero finite nelle tasche dell’uomo, in quanto la struttura di accoglienza non esiste.
Secondo quanto raccontato dalla ragazza al dirigente scolastico, l'anziano l'avrebbe molestata fino a quando lei, impaurita, si è rivolta a compagni ed insegnati. Il Dirigente ha pertanto inoltrato una comunicazione alla Procura.
Un 70enne di Fermo è stato denunciato per violenza sugli animali, dopo aver preso a calci e bastonate il cane del vicino che era entrato nel suo giardino. L'uomo rischia fino a 18 mesi di carcere o una multa fino a 30mila euro.
L'uomo, con precedenti a carico e senza permesso di soggiorno, è stato denunciato per porto d'armi od oggetti atti ad offendere. I poliziotti di passaggio nella zona hanno visto l'uomo inseguire la donna e sono intervenuti evitando il peggio.
Decide di trascorrere una serata con l'ex fidanzato in un bar, ma l'uomo in preda all'alcol l'aggredisce con un pugno al volto e le strappa il cellulare dalle mani. Il 30enne, con altri precedenti, dovrà rispondere del reato di percosse e violenza privata.
Il 37enne, già noto alle Forze dell'Ordine, è stato denunciato "per il reato di traffico e detenzione di sostanze stupefacenti alla locale Procura della Repubblica, che ha disposto a suo carico la misura cautelare dell'arresto, convalidando la perquisizione locale e il sequestro".
Cercava di sottrarsi a un'accusa di reato legata alla droga, così ha fatto vedere agli agenti le immagini sul suo telefono, tra cui anche quelle di ragazzi, quasi sicuramente minorenni, nudi e coinvolti in atti sessuali.
Ha visto per caso la sua vecchia auto, rubata un anno prima, parcheggiata per strada e ha chiamato la Polizia, mai e poi mai avrebbe immaginato di trovarsi faccia a faccia col nuovo proprietario, arrivato con le chiavi.
Pensava di poter ingannare infermieri ed operatori sanitari, ed ottenendo il Green Pass senza sottoporsi realmente all'inoculazione. Ovviamente, l'operatrice sanitaria di turno si è subito accorta che il braccio non fosse vero.