Per l’esumazione e l’esame del Dna servirà una richiesta di incidente probatorio urgente alla Corte di Assise. I resti di Saman Abbas si troverebbero a un paio di metri di profondità, avvolti in un sacco nero.
La chat è stata acquisita agli atti dai Carabinieri di Reggio Emilia. Nella lista rientrano i genitori della ragazza, latitanti in Pakistan, lo zio Danish Hasnain, i cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq e altri tre che non risultano indagati.