Il numero dei contagi in Cina preoccupa gli altri Stati. L'Europa corre ai ripari, l'Italia ha già adottato delle restrizioni ai viaggiatori, seguono a ruota Francia e Spagna. Pechino non ci sta e controbatte: "Ciò manca di basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili. Potremmo prendere contromisure basate sul principio di reciprocità".
Dalla riunione del Comitato per la sicurezza sanitaria dell'UE l'appello è ad "agire congiuntamente". La Francia è pronta per gli screening in aeroporto. L'Italia ha dato il via a tamponi obbligatori per chi arriva dalla Cina, la Spagna prende esempio. Secondo l'ECDC, il boom "non dovrebbe avere alcun impatto sull'Europa. Il tasso di vaccinati e immuni è alto".
In Australia, migliaia di manifestanti contro il lockdown. Le restrizioni potrebbero rimanere in vigore fino ad ottobre: solo l'11% della popolazione è vaccinata. Lockdown anche in Vietnam, dove sono state inoculate solo 4.5 milioni di vaccini.