Continua l'occupazione dei ragazzi. Un nutrito gruppo di docenti chiede un passo indietro da parte della preside per consentire il ritorno in aula e c'è chi, nel mondo politico, chiede di commissariare la scuola.
Acquisita dai Carabinieri la documentazione necessaria alle indagini e tre ispettori del Ministero arrivano al Valentini-Majorana. I docenti hanno scritto una lettera di scuse, mentre la preside continua a negare. Venerdì la vicenda arriva in Parlamento.
Gli studenti hanno occupato il "Valentini-Majorana" di Castrolibero in provincia di Cosenza, per denunciare le molestie da parte di un docente, occultate per anni. Il caso è scoppiato con una denuncia sui social.
Non si conoscono le cause di questo gesto estremo, ma sono gravi le condizioni del 33enne che si è dato fuoco davanti alla stazione dei Carabinieri di Rende
L'uomo non si è placato neanche dopo l'arrivo dei poliziotti e, nonostante la presenza degli agenti, ha tentato di colpire nuovamente la moglie. Dalle dichiarazioni rilasciate dalla vittima, è emerso che le aggressioni, sia fisiche che verbali, andavano avanti da tempo.
Gli abusi sarebbero iniziati nel 2015 e si sarebbero protratti fino allo scorso anno. A rivelare tutto alla madre e alla zia è stata la nipote più piccola.