Il 77enne ha ammesso agli agenti di aver prelevato il fucile del nipote e di aver esploso tre colpi in direzione di alcuni cinghiali presenti nel terreno di sua proprietà mentre un gruppo di cacciatori regolarmente autorizzati era impegnato in una battuta di caccia.
Il 92enne ha sentito i cani abbaiare ed è uscito nell'aia della sua corte agricola, trovandosi faccia a faccia con un enorme cinghiale che l'ha morso sulle braccia, sulle gambe e all'addome. L'anziano è stato ricoverato in rianimazione dopo un intervento chirurgico d'urgenza, che l'ha portato all'amputazione dell'arto superiore.
Ci sono altri due casi sospetti di peste suina a Roma, dopo il caso zero scoperto il 7 maggio a Roma. Sono stati presi provvedimenti con recinzioni per i cinghiali nelle zone più frequentate dagli animali.
Dopo aver fatto fuoco verso l'animale, il 74enne è stato caricato dal cinghiale, che gli ha reciso l'arteria femorale con le zanne, l'emorragia non gli ha lasciato scampo.