Continua la protesta da parte delle marinerie dell'Adriatico. I pescatori sono arrabbiati per il caro gasolio che ha ridotto al minimo i loro guadagni e chiedono ai commercianti di non acquistare pesce di importazione.
Il 50% dei distributori controllati in provincia di Trapani dalla Guardia di Finanza sono risultati non in regola con le comunicazioni riguardanti l’Osservaprezzi carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico.
Oltre 50 controlli sulle stazioni di rifornimento del territorio per contrastare il caro benzina. A seguito delle verifiche sono scaturiti alcune sanzioni rivolte ai gestori che hanno "dimenticato" tra l'altro di comunicare i prezzi attuati al Ministero dello Sviluppo Economico.