Nella notte di venerdì 22 luglio, madre e figlio di 50 e 28 anni sono stati arrestati dai Carabinieri per aver picchiato, insultato e minacciato la compagna incinta dell'uomo. I due sono finiti in carcere, la donna è stata portata in ospedale con evidenti segni di violenza per controllare le condizioni del feto.
Tutti i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari 118, arrivati sul luogo insieme ad alcune pattuglie dei Carabinieri, sono purtroppo risultati vani.
Imbrattati i muri della stazione ferroviaria di Rifredi a Firenze. I Carabinieri hanno fermato e denunciato 4 persone trovate in possesso di bombolette spray e manifesti No vax.
Il Tribunale di Trapani ha disposto il sequestro di immobili, veicoli, conti correnti e quote sociali per un valore totale di oltre 300mila euro. Le attente indagini dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno riportato una "sproporzione" tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto dalla famiglia pacecota.
Un vasto incendio è scoppiato intorno a mezzogiorno nel Nuorese. Chiusa la Strada Statale 129. Intervenuti sul posto i militari dell'Arma dei Carabinieri e gli uomini del Corpo Forestale
Nella scorsa notte ha preso fuoco un deposito di pellami ad Aversa in provincia di Caserta. Diverse le squadre dei Vigili del Fuoco impegnate nelle operazioni di spegnimento. In corso le indagini da parte dei Carabinieri per accertare le cause dell'incendio
Una 79enne del posto è stata aggredita al collo da un cane di famiglia all'interno di un edificio. La donna è stata traferita d'urgenza in condizioni gravi presso la struttura ospedaliera della città e sarà sottoposta a intervento chirurgico. Al via le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.
Una donna di 36 anni, di origine brasiliana, si è costituita questa mattina, recandosi alla caserma di Bussolengo in provincia di Verona. Ha ammesso l'omicidio del marito aggiungendo agli investigatori di essere stata picchiata e tradita ripetutamente dall'uomo.
Nicolò Giacalone, operaio di soli 36 anni, è morto oggi sul posto di lavoro. I Carabinieri hanno aperto le indagini per capire la dinamica dell'incidente.
I Carabinieri di Livorno hanno descritto questo gruppo come "disarticolato, una violenta organizzazione criminale italo-albanese" e hanno spiegato che erano intenzionati a espandersi anche nei locali in provincia di Pisa.